L'esperienza è importante perchè è ciò che lascia il segno nel presente e negli anni che verranno, perchè è ciò che consente di rompere gli schemi e di essere creativi ed armoniosi; se poi all'esperienza si aggiunge la tradizione, il lavoro diventa un modo per esprimere se stessi e ritrovare le proprie radici. Ed è proprio questo che accade nel Colorificio Lamorte , c'è una strada tracciata, una strada segnata negli anni '40 dal nonno Giovanni in una piccola bottega della piazza di Rionero, ai piedi del Monte Vulture dove si vendono chiodi ed utensileria varia. Negli anni '60, quando oramai la piccola bottega è diventata il principale negozio di ferramenta a Rionero in Vulture, Mimì, il figlio di nonno Giovanni, apre un negozio a Potenza, in via Mazzini; da questo momento l'intera attività si trasferiece nel capoluogo mentre a Rionero resta solo il ricordo delle proprie origini, della tenacia e della perseveranza. Negli anni ''70 la strada del centro potentino diventa stretta per il modo in cui l'azienda si evolve e diviene necessario il trasferimento dell'attività nella Zona Industriale della città, dove viene prodotta la storica idropittura traspirante P73. Intanto, e questa è la storia contemporanea, arriva la terza generazione di imprenditori di famiglia tanto che Gianni, che ha sempre presente la bottega rionerese del nonno ed il coraggio da pioniere del padre, svolge oggi l'antica attività con entusiasmo ed inventiva in un ambiente che arriva a contare circa 2.000 mq di superficie coperta.